Guida - Destinazione Subasio
Bevagna, ha qualcosa di speciale. Un borgo piccolo, una storia millenaria che racconta di pietre, di acque e di genti. L'itinerario propone di usare la lente delle Gaite, una delle feste medievali più importanti e belle della regione, per raccontare i luoghi, i monumenti, gli scorci, i personaggi.
guida turistica
ingressi a pagamento
escursione accessibile a tutti
Bevagna è nota come città del Mercato delle Gaite, una delle più importanti rievocazioni storiche dell'Umbria che ogni anno riporta il borgo al medioevo, con una ricostruzione filologica della vita quotidiana, del lavoro, del mercato, del cibo. Non è un caso che Bevagna possa ospitare una ricostruzione fedele di come era la città in quel tempo. La sua struttura, la presenza di chiese romaniche e gotiche, le mura completamente conservate, le torrette, i vicoli stretti e tortuosi, la porta del morto, permettono una rappresentazione eccellente del periodo comunale, accogliendo il visitatore in atmosfere affascinanti e avvolgenti. Per questo vivace medioevo Bevagna è stata scelta come set cinematografico per tanti film: dal famoso Fratello Sole e Sorella Luna, ai film della Cavani su San Francesco, al nuovo “Il Nome della Rosa”, per il piccolo schermo.
Bevagna delle quattro Gaite è un itinerario che racconta la storia del borgo, visto attraverso la lente delle Gaite. La Mevania medievale era costituita da quattro Gaite, ovvero i quartieri: San Giovanni, San Giorgio, San Pietro e Santa Maria. L'antica Flaminia, l'attuale Corso e la piazza Silvestri, considerata una delle più belle piazze dell'Italia medievale, le Porte principali e le mura, ne segnano il territorio. Andar per Gaite vuol dire abbracciare luoghi, monumenti, personaggi, storie complesse ricche di sorprese.
L'itinerario comprende: Mura e Porte, Chiese di San Francesco, San Domenico, San Silvestro e San Michele, Piazza Silvestri, Palazzo dei Consoli, il Clitunno, l'Accolta, vicoli, piazzette, palazzi e giardini.
Bevagna permette numerosi itinerari di interesse storico, artistico, paesaggistico ed antropologico. Il borgo, che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, è racchiuso nelle mura, attraversato dalla Flaminia, circondato dalle acque. Bevagna fu antica capitale degli Umbri, municipio romano e comune medievale. Passeggiare al centro o lungo le mura, permette di abbracciare una storia lunga più di 2000 anni. Il Borgo di oggi, infatti, è un intreccio inestricabile di testimonianze di epoche diverse. Vicoli, piazze, palazzi, chiese, porte, ponti, santi e falsari. Una storia complessa e avvolgente, ricca di sorprese. Bevagna è anche la città delle Gaite, una delle più importanti rievocazioni storiche non solo della regione Umbria ma di tutto il Paese. Il Mercato delle Gaite è una ricostruzione filologica della vita quotidiana nel '300. Non è un caso che Bevagna possa ospitare una ricostruzione fedele di come era la città in quel tempo. La sua struttura, la presenza di chiese romaniche e gotiche, le mura completamente conservate, le torrette, i vicoli stretti e tortuosi, la porta del morto, permettono una rappresentazione eccellente del periodo comunale, accogliendo il visitatore in un affascinante e magico medioevo. Per questo vivace medioevo Bevagna è stata scelta come set cinematografico per tanti film: dal famosissimo Fratello Sole e Sorella Luna, ai film della Cavani su San Francesco, al nuovo “Il Nome della Rosa”, per il piccolo schermo.
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