Tour - Destinazione Subasio

Arrivo con mezzi propri a Gubbio e visita libera dell'incantevole cittadina medievale. Potrete ammirare Piazza grande e i palazzi che vi si affacciano,costruiti con uno dei progetti piu' imponenti del Trecento, che ancor oggi fanno da cornice alla famosa festa dei Ceri, manifestazione storica-religiosa che si tiene il 15 maggio di ogni anno. Gubbio,conosciuta per il famoso Lupo,presenta molte memorie francescane nelle sue antiche chiese ed eremi. Da visitare la chiesa dedicata a San Francesco e la chiesa della Vittorina,dove Francesco incontrò il Lupo. In serata trasferimento con mezzi propri in agriturismo in zona Valfabbrica,paesino situato lungo il sentiero francescano.Cena tipica umbra in agriturismo.

Prima colazione in agriturismo. Trasferimento con mezzi propri ad Assisi ed incontro con la guida locale autorizzata per la visita di due ore e trenta minuti della famosa città natale di San Francesco. Assisi è il luogo di pellegrinaggio piu' famoso d'Italia ;qui Francesco nel 1182 fondò l'ordine francescano,a cui diede il suo nome nel 1210. Da prestare particoalre attenzione alle due chiese della Basilica di Santa Chiara,dedicata all'ordine delle donne povere, e alla Basilica papale di San Francesco,dove si trovano le reliquie del Santo. Al termine del tour a piedi con la guida,proseguimento della visita libera della splendida cittadina. Cena libera e pernottamento in agriturismo.

Prima colazione in agriturismo. Tempo libero a disposizione per visitare Valfabbrica,piccolo centro di origine medievale situato sulle sponde del fiume Chiascio. Nel Duecento  fu tappa fondamentale dell'affascinante sentiero francescano tracciato da pellegrini,briganti e soldati. Degna di nota , a pochi km da Valfabbrica , la visita della frazione di Casacastalda,antico castello longobardo.Oltre ad una passeggiata a piedi tra le vie del castello,da vedere la Chiesa di Santa Maria Assunta,che conseva un trittico di Matteo da Gualdo,e il Santuario della Madonna dell'Olmo,eretto per ricordare l'apparizione della Beata Vergine su un olmo  ad una pastorella nel 1484. Nel pomeriggio rientro con mezzi propri alla località di origine.