Tour - Destinazione Subasio

Inizio del cammino sino a Pieve Saddi. Trasferimento con mezzo privato sino a Pietralunga, dove pernotteremo la prima notte. Il centro abitato di Pietralunga ha origini preistoriche, come testimonia il ritrovamento del "flauto di Pietralunga" in osso ricavato da una tibia umana, oggi conservato nel Museo Archeologico di Perugia. La fondazione di Pietralunga, tuttavia, si deve al popolo umbro (II-I secolo a.C.). Dell'epoca romana restano testimonianze significative sul territorio, come tracce di insediamenti urbani con relative costruzioni (villae), di cui ancora oggi sono visibili i resti, acquedotti e strade. La storia di Pietralunga è intrecciata a quella di Città di Castello, al quale si sottomise volontariamente nel XIV secolo fino al 1817, quando la città tornò ad essere comune autonomo e parte dello Stato della Chiesa fino al 1860, data di nascita del Regno d'Italia. 

Si riparte dal centro del tranquillo borgo di Pietralunga, per proseguire il nostro cammino con una tappa breve e di media difficoltà, ideale per godersi ancor più tranquillamente le bellezze naturali dell’Umbria. Cena e pernottamento presso la struttura ricettiva prescelta.

Gubbio, la ville des Ceri, est une région riche en beautés naturelles et en trésors artistiques, où l'histoire, la culture et le paysage coexistent dans une symbiose harmonieuse. À côté de centres historiques d'une beauté et d'un charme extraordinaires qui conservent d'excellents témoignages de l'époque médiévale, elle offre à la nature des environnements préservés et un artisanat artistique qui témoigne de siècles d'habileté consolidée. Nuitée.

Giornata faticosa, piena di salite e discese che finisce nei pressi di un castello che sovrasta la valle del Chiascio. Il castello è un’imponente rovina di cui non esiste documentazione ma che domina la vallata a monte del fiume Chiascio.

Giornata facile e in gran parte in discesa: si snoda in gran parte su sentieri, l’ultima parte del pellegrinaggio è su asfalto secondario di semplice percorrenza. 

Après un début assez raide, le chemin s'aplanit et rejoint la route principale. La descente offre des vues magnifiques et inhabituelles d'Assise et de la basilique. Nuit à l'hôtel.

Journée libre pour visiter Assise, en compagnie d'un guide local agréé qui nous accompagnera à l'Ermitage de la prison, où Saint François se retirait pour prier avec ses frères. C'est un lieu paisible qui invite à la prière et au recueillement. Nuit dans un établissement pénitentiaire.